Il 29 settembre nacque Giorgio, cioè mio fratello. Quando entrai nella stanza ero emozionatissima e anche contenta di rivedere la mia mamma ed il nuovo arrivato. Come bambino non era brutto, ma si graffiava tutta la faccia. Per sette notti non ho dormito, perché fui troppo felice. Dal 29 settembre a oggi la mia felicità è alle stelle.

Quando ho aperto il primo regalo ho trovato il monopattino, quando l'ho visto ero agitato, avevo gli occhi lucidi e un sorriso fiammante. Quando l'ho montato l'ho provato subito e andavo molto bene. Giuseppe

Il 2 febbraio ero andato a fare un torneo di tennis. Noi volevamo vincere perché se vincevamo il nostro maestro si tingeva i capelli di verde. Alla fine della partita io ero molto felice perché avevamo vinto. Jacopo

Una domenica mattina stavo dormendo tranquillamente nel mio letto quando all'improvviso sentii un peso nella pancia e leccarmi il viso. Io impazzi dalla gioia e chiesi a mia sorella chi era stato così generoso da regalarci il cane. Mia sorella rispose che era stato il suo fidanzato, allora lo ringraziai. Steven

Amore

Quando andai a Ceres in montagna mi successe una cosa molto bella, mi trovai in camera mia una deliziosa cucciolotta e mi disser oche era mia e in quel momento ho provato molto amore per lei e ringraziai i miei genitori. Era una cagnolina bellissima, coccolona e tenerona. Provai amore, tenerezza, gelosia e contentezza. L'amore lo provai facendole molte coccole, il solletichino sotto il mento e nella pancia. Christian

Tenerezza

Quando mi sono girato c'era un gattino, il gattino era di colore beige con una striscia sul petto, due orecchie arzille con occhi marroni. Questo gatto di cui ho parlato adesso è lungo 55 cm ed è di larghezza 22 cm. Alex

Amicizia

Due anni fa c'era una bambina che abitava vicino a me e si chiamava Jessica. Quando il tempo era brutto non uscivamo, ma stavamo dalla mattina alla sera fuori sul balcone a parlare di cose nostre. Quando stavo con lei mi sentivo dentro una sensazione di fiducia e quindi sentivo che le potevo confidare tutto e per questo siamo diventate grandi amiche ed eravamo inseparabili perché avevamo lo stesso carattere. Valeria

Il giorno dopo lei mi venne di nuovo a chiamare e andai, fu allora che scoprii la sua vera identità che era cioè molto simpatica. Io ho provato la simpatia perché mi faceva ridere e poi mi sono sentita in colpa perché ho giudicato molto in fretta. Lucrezia

Paura

Io a sei anni sono andata a scuola ed era il primo giorno, quando finalmente sono entrata ero agitatissima, il mio cuore batteva tantissimo, avevo le mani che mi sudavano e tremavo tutta. La maestra quando ero entrata in classe ci ha chiesto i nomi e io le ho risposto con una vocina piccola piccola, ma a quel punto ero tranquilla. Valentina

I primi giorni d'asilo io provavo molta paura perché temevo che i miei genitori non mi venissero più a prendere, allora quando arrivavo in classe mi attaccavo alla cravatta di papà e piangevo. Quando io provo paura sembra che il cuore mi si spezzi e mi viene voglia di piangere, in questo caso io mi parlavo dicendo che i genitori sarebbero arrivati. Io la paura la esprimo così. Laura

Odio

L'anno scorso eravamo andati con la mia famiglia al mare. Il giorno dopo, quando eravamo andati in spiaggia, avevo visto un bambino che era da solo. Così lui mi aveva detto che il giorno dopo alle 9.30 dovevamo incontrarci sotto il mio ombrellone; ma lui alle 9.30 non si era fatto vedere. Ma stava giocando con altri bambini; così dentro di me mi stavo dicendo che l'odiavo tantissimo e sentivo come se qualcuno mi dicesse di picchiarlo. Raffaella

Vergogna

Alla fine dell'anno abbiamo presentato uno spettacolo teatrale sugli antichi Egizi: io avevo molta vergogna. Mi sentivo il cuore che da un momento all'altro si spezzasse e diventavo sempre più rossa. Mi vergognavo perché il pubblico applaudiva ogni momento. Temevo di non dire qualche battuta; poco dopo un po' mi sono calmata. Quando però è finito lo spettacolo ero molto eccitata perché ce l'avevo fata. Silvia

Noia

Oggi ho provato lo stato d'animo della noia, perché la mamma mi ha tenuto a casa da scuola perché nn avevo dormito tutta la notte causa la tosse. Ho guardato per un po' un documentario di animali che in altri giorni mi sarebbe piaciuto, ma la noia prendeva il sopravvento. Spero che questa giornata non si ripeta mai più. Fabio

Una volta mi è capitato di provare noia. Non sapevo cosa fare e giravo per casa, accendevo la tele, la guardavo un po' ma poi mi annoiavo e perciò la spegnevo. Quando sono annoiata mi sento un calore intorno al corpo e mi viene voglia di urlare dal nervoso perché non so cosa fare. Cristina

Generosità

Dopo mangiato io andai a ritirare e a prendere le automobiline. Ne stavo per prenderne una ma mio fratello non voleva allora io gliele lasciai perché mio fratello è più piccolo di me e io non giocavo spesso con quelle macchinine. Marco

Tristezza

Quando siamo tornati da casa vedemmo i nostri genitori seduti sul divano che piangevano, noi gli chiedemmo perché piangevano, loro ci risposero che nonno era morto, io ancora no nci credevo ma quando mi alzai e andai in camera di nonno e lo vidi sdraiato, immobile su una barella, tornai da mamma e piansi anch'io. Francesco

Rabbia

Quando la scuola va male o ho dimenticato qualcosa mia madre si arrabbia dicendo che mia sorella è più brava di me io provo tanta rabbia ma allo stesso tempo tanta gelosia. Mi viene voglia di picchiare mia sorella, di farle dei dispetti e di non parlarle mai più. Alessandro

Dolore

Quando arrivò l'ambulanza, io sentivo come se mi si spezzasse il cuore, e mi veniva da piangere perché avevo paura che mia madre non tornasse più. Lei era stata ricoverata due settimane e non tornava ancora, allora avevo incominciato a piangere perché non ne potevo più di aspettare e mi veniva da urlare. In quei giorni io non volevo mangiare, non dormivo: sono stati i più brutti giorni della mia vita. Loredana

L'angolo delle emozioni è un insieme di testi scritti da noi bambini per esprimere i nostri sentimenti in varie situazioni di gioia, rabbia, paura, gelosia ecc. ecc. Abbiamo scritto tutto questo perché così abbiamo imparato a conoscerci meglio.

Per me la tristezza è una cosa molto brutta, è come se nessuno mi volesse bene, è sentirsi solo, o non conosciuto da nessuno…Il fatto è accaduto mentre facevo i compiti di matematica; mia madre ha visto la mia gatta accasciata sul balcone, allora ha pensato che stesse dormendo. Passate una o due ore è andata a controllare e ha scoperto che era morta. In quel momento mi sentivo il più triste del mondo o il più povero.    Paolo

Per me la tristezza è tra le emozioni più brutte che esistano, perché se penso per esempio al mare o all'estate mi viene un buco nello stomaco, poi però mi sento già meglio quando penso ad altro. Un altro caso di tristezza lo vivo ogni giorno, questa volta si tratta del calcio, io non faccio goal da Giugno, eppure faccio il centrocampista. Quando ci penso mi viene quel famoso buco nello stomaco, ma poi penso ad altro oppure gioco con qualche cosa.    Giulio

Per me la tristezza è un'emozione e viene provata per esempio quando un amico non ti guarda e si mostra indifferente nei miei riguardi oppure quando gli chiedi una cosa però non te la dà perché se la vuole tenere tutta per sé, oppure quando chiedi una cosa a un grande come giocare con te perché non lo vedi tutto i giorno.    Maurizio

La paura è un sentimento che si prova quando c'è qualcosa che ti rende ansioso o timoroso o che ti fa star male, con il fiato sospeso, per esempio quando ho paura e penso al peggio che possa succedere o che possa esser successo a me o a tutti i miei parenti o amici.    Valeria

Per me la paura è un'emozione un po' brutta perché io, per esempio, se vengo interrogato, e ho paura di non sapere la lezione, sono terrorizzato. Però ci sono altre paure come quando ho paura di mangiare la mozzarella nella pizza perché l'altra volta, quando l'ho mangiata, mi ha quasi bloccato la trachea e ho avuto molta paura, ed è come ingoiare una gomma da masticare.    Marcello

Io ho avuto paura quando ho visto un film dell'orrore oppure una volta che ero a casa da sola per due ore ho avuto paura perché ad un certo punto hanno suonato alla porta e io non ho saputo cosa fare.

Una situazione in cui ho provato gioia è quando ho comprato il mio primo pesce. Sapevo che la mamma non mi avrebbe mai comprato un gatto o un cane o un criceto o una tartaruga marina. ripeteva sempre che io poi mi sarei stufata subito e che avrei fatto fare tutto a papà. Per tutto il tragitto tenevo il sacchettino di plastica, in cui il pesce era immerso, con tutta la mia forza. Ero felicissima, avrei voluto saltare di gioia: alla fine ce l'avevo fatta.    Elena

Per me la gioia è una situazione di allegria. Per esempio quando sono andata al mare sapendo che le mie amiche mi stavano aspettando e sapendo anche che ci saremmo precipitate subito in acqua per almeno tre ore. Ho provato momento di gioia, non mi sono mai divertita così tanto; infatti dopo mangiato sono andata subito a letto perché ero molto stanca.    Simona

Io provo gioia quando la maestra ci dà il permesso di giocare fuori: "Giochiamo a nascondino!!" e subito dopo una di noi compagne comincia a contare: "1, 2, 3, 4…" e tutti gli altri si nascondono. Provo tantissima gioia nel correre e ne cercare di scoprire posti nuovi per non farsi vedere.    Stefania

La rabbia per me è un sentimento che provo quando succede qualcosa che non dovrebbe succedere, per esempio anche in qualche gioco come il calcio e mi arrabbio quando perdo o magari quando mia sorella mi rompe qualcosa. Qualche volta provo rabbia quando in un videogioco di corsa delle macchine sto per arrivare primo ma arriva una macchina e mi supera all'ultimo momento. P    aolo

Molto spesso, sia a casa che a scuola, ho provato rabbia. La rabbia non è un sentimento molto bello perché quando la provi, la maggior parte delle volte, vuol dire che hai litigato con qualcuno e litigare non è piacevole. La provo soprattutto quando gioco con i miei amici, ad esempio quando giochiamo a nascondino: alcuni dicono che a vincere è stata un'altra, mentre io sostengo che sono stata io, alla fine litighiamo sempre e me ne vado via tutta arrabbiata perché non ho vinto (c'è anche un po' di gelosia.    Alessandra

La rabbia per me è un'emozione in cui ti arrabbi molto ad esempio: quando perdo ad una gara, quando perdo in un gioco. Io ho provato rabbia quando ero ad una gara, alla partenza ero primo, poi ci mancava pochissimo ed ero primo, ma cosa è successo? E' successo che tutti, meno l'ultimo mi hanno superato e così sono arrivato penultimo. Fulvio

Io sono arrabbiata con Laura quando mi ruba la mie Barbie e le porta nella sua camera. Io lo dico a papà e lui la sgrida.    Elisabetta

Per me la gelosia è un sentimento molto brutto, perché ti può mettere anche contro la tua migliore amica. Una volta quando sono scesa in cortile ho visto che Lorena aveva la bici nuova e la faceva provare a Vincenzo, Matteo e Gessica. Quando le ho chiesto di provarla, lei mi ha risposto che tanto non arrivavo ai pedali, ma era solo una scusa perché Matteo aveva 4 anni e mezzo e ci andava in piedi come anche io so fare benissimo.    Elisabetta

Per me la gelosia è un'emozione che si prova quando una persona fa un complimento ad un altro a l'altra persona diventa gelosa. Un giorno quando sono andato dalla nonna, lei ha dato un regalo a mia sorella e a me non ha fatto nessun regalo e io sono diventato geloso.    Angelo

La gelosia è un sentimento non tanto bello perché quando una persona è gelosa di un'altra vuole avere i suoi privilegi che possono essere molti. Io sono gelosa di mia sorella perché le comprano sempre vestirti nuovi mentre a me non comprano quasi mai niente di vestiario e devo mettere quei vestiti di quando mia sorella aveva la mia età. Anche di alcuni bambini sono gelosa perché sono sempre vicino alla loro mamma e il papà esce molto presto dall'ufficio mentre il mio a volte arriva a casa alle undici di sera, si mette davanti al computer e va a letto verso le due. Di Valeria sono gelosa perché le è nata una sorellina ed è molto bella e io ho una sorellina che mi prende per la sua serva, ma io le ho già detto che un giorno le cose cambieranno!    Elena

Imbarazzo