L'Uomo della Valle Incantata
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Ammon, un ragazzo molto coraggioso, uno giorno si trovò a gironzolare in giro per un bosco.
Ad un certo punto vide una grotta, entrò dentro e vide una scodella piena di qualcosa di color rosso. La bevve e si sentì subito più coraggioso. Ritornò al villaggio e sfidò alle 7 prove l'uomo più valoroso del villaggio.
Una di queste prove era un duello, ed egli vinse in modo glorioso e diventò il capo del villaggio. Poi disse gridando a tutti: "Dopo tanta lotta ho vinto, ho vinto la vostra fedeltà. Sarò molto bravo a governare il vostro villaggio e non sarò crudele".
Un uomo del villaggio uscì dalla folla, andò dal vincitore e gli disse: "Ti chiameremo l'Uomo della Valle Incantata perché hai salvato il nostro popolo".
L'Uomo della Valle Incantata ogni giorno viaggiava in libertà con il coraggio che possedeva, aveva un cavallo bianco che cavalcava andando in aiuto delle persone che avevano bisogno di lui risolvendo i problemi della gente del suo villaggio.
Il capo del villaggio era anche un indovino, svelava al suo popolo, mediante i graffiti sulla roccia, le zone dove la cacciagione era più abbondante, disegnava cervi, cavalli, armi, pugnali, lance.
Un brutto giorno il capo morì. Per ricordarlo il suo popolo continuò ad incidere le stesse figure che faceva Ammon.
Ancora oggi, grazie a quei graffiti, viene ricordata la vita di Ammon.
Moira Stefania Vanessa Stefano Giuseppe Andrea
progetto Sui Sentieri dell'Arte Rupestre