La nostra 1ª pagina

Incisioni Poetiche Voce Picchiettando con cristalli di quarzo
Sono l'uomo primitivo
e picchietto per sentirmi vivo.

Senza scalpello eravamo,
ma con il quarzo picchiettavamo.

duello

Sulla pietra arenaria
alla fresca aria
picchiettavamo
e dipingevamo:
ci divertivamo.

Alla sera stanchi dal lavoro
alla nostra casa d'oro

ritornavamo
e riposavamo.

Il sogno era bello
era un duello.

Al dì ci alzavamo
e lo dipingevamo.

E così via
con la nostra fantasia.

Michele Sebastiano, Francesco Attinà

I graffiti raccontano...



Gli antichi avi, in un epoca lontana
coloro simili ai primati che mangiavano la banana
coloro senza casa, ma con la tana,
ci disegnavano graffiti che raccontavano la loro vita quotidiana.

duello

Con solco continuo o picchiettatura
raccontavano la loro mietitura
e la raccolta della verdura
avevano, però, anche paura,
di andare nella vicina radura.

duello

Senza soldi, ma col bestiame,
ci raccontavano come si toglievano la fame,
come mangiavano il salame
e anche la lavorazione del rame
e alla fine, stanchi di lavorare
andavano a pisolare.

duello

Auguri per la prossima giornata,
e speriamo non sia spericolata!

Federico Cesareo - Alessandro Valentino



Guida interattiva

Ed ora... pubblicità rupestre!
Incisioni poetiche Gioca con la Valcamonica


Scuola Media Statale A. Peyron
Torino, classe IA
Laboratorio Sui Sentieri dell'Arte Rupestre 1999


progetto Sui Sentieri dell'Arte Rupestre