E il cocchio si allontanò tra le grida di gioia dei sudditi.
Diciassette anni dopo...
Il Regno di San Leone si era trasformato in Repubblica e adesso vi spiego perché. Al re piaceva andare al Casinò, aveva un debole per il gioco d'azzardo ed essendo che non puntava fagioli ma denari, perdi oggi, perdi domani, il regno si ridusse, o meglio lo ridusse su lastrico. E i sudditi stanchi del re spendaccione proclamarono a San Leone la Repubblica. Anche le sorelle Anastasia e Genoveffa (diventate zie perché la nipote che avevano era figlia del re e di Cenerentola) se ne andarono lasciando la famiglia sola e costretta a trovarsi un lavoro. Il non più re trovò un posto come venditore di elettrodomestici e Cenerentola fece la sarta aiutata dai topini.
E i problemi non
erano ancora finiti: la loro figlia di sedici anni, Cindy chiamata Fiore Nero (sì, avete letto bene, perché faceva parte di una combriccola di "pesti", non perché erano dei vandali, ma perché erano contrari a tutte le "cose normali") era una Dark! Comunque, a parte questo, aveva un po' di buon senso: voleva frequentare il liceo Classico. Il fatto è che non l'accettavano e lei era indecisa se scegliere la strada del liceo e lasciare i suoi amici o non seguire la strada del liceo e stare con i Dark. Sua madre le diceva che se smetteva di fumare, bere e che se si fosse tolta quelle collane e vestiti con le borchie, forse l'avrebbero presa.
Ma un giorno
successe un fatto che avrebbe cambiato la vita di Cindy
e di tutta la famiglia. Cindy sapeva suonare il basso
elettrico e sfortunatamente di sabato sera suonava nelle
migliori discoteche d'Europa con la sua band: la
Setta delle Sette Streghe . Dico sfortunatamente perché quella settimana L'Angelo Scuro, il cantante della band, si era ammalato. Così nella speranza che qualcuno potesse sostituirlo misero un annuncio su Internet:
Cercasi cantante (possibilmente dark)
disposto a cantare ad un prezzo modico
alla discoteca Neris dalle
23 alle 4
Ma nessuno rispondeva....
Fortunatamente, all'ultimo momento, un tipo dalla Svizzera inviò una e-mail. Era la loro ultima speranza. Non avrebbero potuto fare prove, potevano sperare solo che andasse bene. Arrivati alla discoteca, sulla porta dell'ingresso artisti, era in attesa un ragazzo biondo. Si presentarono. Era il principe Samuele Ludovico di Alcatraz. Speriamo che canti bene, pensarono tutti.
Il concerto fu strepitoso, la musica tecno-rock e le luci avvolsero la discoteca, tutti incominciarono a ballare. Cindy pompava dei bassi da far tremare i muri e l'Angelo Scuro sostituto faceva da ciliegina sulla torta con la sua voce da corvo gracchiante che fece "girare la testa" a Fiore Nero. I giorni passarono e i due si frequentano tanto che decisero di sposarsi.
Ma un altro inconveniente sopraggiunse: la madre di Cindy pensava che fosse di una casata troppo povera e non adatta alla figlia, ma al cuore non si comanda e il giorno stabilito nel giardino del castello di Samuele si celebrarono le nozze con gli amici Dark di Cindy e quelli blasonati del Principe. La festa durò tre giorni e tre notti.
Ehi, ma aspettate la storia non finisce qui!
Abbiamo lasciato da parte per un momento la nostra mamma Cenerentola. Certo lei, come tutte le mamme, non avrebbe voluto che la sua piccola sposasse "quello li", ma col tempo capì che Samuele era un buon ragazzo e adesso Cindy era in attesa di due gemelli. Sarebbe diventata Nonna Cenerentola ed allora vissero
TUTTI FELICI E CONTENTI... ??!
Chiara Girivetto
(classe IIA scuola media statale Matteotti, Torino, primavera 2001)